Creatività , entusiasmo, fantasia sono gli elementi
necessari per chi desidera dare vita a nuove e "personalizzate"
iniziative imprenditoriali. Progetto, programmazione, motivazione e
capacità di rischio i requisiti di base per immettersi
sulla strada dell'autonomia.
Diverse le agevolazioni che la legislazione nazionale propone per
sostenere la nascita di una nuova imprenditoria, siano esse
concesse sotto forma di finanziamento a tasso agevolato che di
contributo a fondo perduto.
Legge 29 marzo 1995 (ex legge 44/86)
Interventi per lo sviluppo dell'imprenditorialità
giovanile E' una legge nata per agevolare la creazione
di nuove imprese da parte di giovani. Per essere ammesse ai
benefici che tale legge prevede, infatti, le società devono
essere costituite in prevalenza da persone di età compresa
tra i 18 ed i 35 anni. La residenza dei titolari e la sede
dell'impresa devono, inoltre, ricadere nelle aree indicate come
"depresse" dalla Comunità Europea.
Legge 441/1998
Decreto Legislativo 185/2000
Decreto Legislativo 99/2004 Agevolazioni per giovani
agricoltori
Ai giovani agricoltori sono concessi i seguenti premi e
agevolazioni:
- Premio di primo insediamento, erogato dall'Assessorato
all'agricoltura della Regione di appartenenza.
- Finanziamenti per opere di miglioramento aziendale, erogati
sempre dall"Assessorato Regionale e Provinciale all"Agricoltura di
appartenenza.
- Finanziamenti a tasso agevolato per l'acquisto dei terreni
(ricomposizione fondiaria), erogati dall'ISMEA (Istituto di Servizi
per il Mercato Agricolo-alimentare;www.ismea.it
- Finanziamenti per investimenti effettuati su aziende agricole
in caso di subentro ad un parente entro il terzo grado, erogati
dalla società Sviluppo Italia.
Per ulteriori informazioni si possono contattare direttamente gli
Enti indicati o l'OIGA (Osservatorio per l'Imprenditorialità
Giovanile in Agricoltura) al sito internet www.oigamipaf.it
Legge 19 luglio 1993, n236 - art.1bis
Interventi per lo sviluppo dell'imprenditorialità giovanile
nei settori della fruizione di beni culturali, del turismo e della
manutenzione delle opere civili ed industriali. La
legge concede agevolazioni finanziarie per le spese di investimento
ritenute ammissibili sotto forma di finanziamento a tasso agevolato
e di contributo a fondo perduto per le spese di gestione sotto
forma di contributo per i primi anni di attività.
Legge 215/92
Agevolazioni per l'imprenditoria femminile I
finanziamenti possono essere concessi nei settori dell'industria,
dell'artigianato, dell'agricoltura, del commercio, dei servizi e
turismo, per le seguenti motivazioni:
- avvio di nuove attività
- acquisizione di attività preesistenti
- progetti aziendali innovativi
- acquisizione di servizi reali
Possono usufruire delle agevolazioni le piccole imprese a
gestione prevalentemente femminile:
- ditte individuali di cui il titolare sia una donna
- società di persone e cooperative con almeno il 60% dei
soci donne
- società di capitali, detenuti almeno per i 2/3 delle
quote da donne con l'organo di amministrazione composto almeno per
i 2/3 da donne
Legge 608/96
Prestito d'onore Destinatari del prestito d'onore sono
i disoccupati e gli inoccupati da almeno sei mesi, di età
compresa tra i 18 ed i 35 anni. L'iniziativa prevede due tipologie
di "aiuto":
- Agevolazioni finanziarie
- Assistenza tecnica (tutoraggio). Nella fase di avvio
dell'iniziativa sono previsti servizi totalmente gratuiti di
consulenza/assistenza tecnica da parte di organismi
specializzati
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